I nostri meli quest’anno hanno prodotto frutti in quantità, lo scorso anno non ne avavano quasi per niente. Di solito succede così: c’è un’alternanza di anni di carica e scarica.
Resta il quesito su che fare di tutte queste mele, anche se molte hanno l’ospite e vanno selezionate un po’. Allora bisogna industriarsi a cucinare: faccio torte, le unisco all’arrosto di maiale, ma ne restano una gran quantità. Così mi sono messa a fare marmellate.
La mela in realtà ha un sapore non molto deciso e nelle marmellate può riuscire insipida, però in compenso contiene molta pectina, la fibra che fa gelificare la marmellata, così mi invento abbinamenti vari. Fra i tanti quello con il cacao mi sembra il più riuscito, per lo meno è quello che piace di più a casa mia.
Marmellata di mele e cacao
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1 kg di mele pulite
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300 g di zucchero
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1 cucchiaio di cacao
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1 bastoncino di cannella
Sbucciare e togliere il torsolo alle mele poi pesarle.
Metterle a cuocere con un po’ di acqua, 1 bicchiere dovrebbe bastare, dipende da quanto sono acquose le mele.
Quando sono disfatte farle freddare e poi omogeneizzarle con il frullatore ad immersione.
Rimetterle al fuoco con lo zucchero, il cacao e la cannella.
Far cuocere fino a che non ha raggiunto la giusta consistenza, cioè quando immergendo il mestolo di legno e poi sollevandolo la marmellata non cada con difficoltà a “stracci”.
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