
Fra i tanti nomi curiosi delle vie e piazze del centro di Roma di cui ho scritto qui, qui e qui, ci sono anche i nomi di giochi di palla che si praticavano in genere in piazze o piazzette, le vie del centro infatti non avevano grandi spazi liberi per poter giocare se si toglievano le grandi piazze di rappresentanza non lasciate certo ai giochi del popolino!
Via della Pallacorda ricorda il campo allestito nel cortile di uno dei palazzi della via all’inizio del ‘600 per il gioco della pallacorda, una sorta di tennis.
Durante una partita di pallacorda giocata da due squadre di quattro giocatori ciascuna avvenne una feroce rissa in cui fu coinvolto anche Michelangelo Merisi, il Caravaggio. Uno dei giocatori della squadra avversaria a quella in cui giocava l’artista morì in seguito alle ferite riportate. Il Caravaggio fu condannato a morte in contumacia perché era riuscito a scappare da Roma.

Via della Pilotta e Piazza della Pilotta prendono il nome dalla romanizzazzione del nome spagnolo del gioco della palla (pelota).
La via è molto suggestiva, fra il Palazzo Colonna e la villa sulla destra, che si estende sulle pendici del Quirinale. Quattro grandi archi collegano il palazzo alla villa. La via sbocca nella tranquilla piazza della Pilotta, è qui che fin dal ‘500 si giocava alla palla.

Infine via del Pallaro ricorda un personaggio che teneva qui una sorta di gioco del lotto, il pallaro raccoglieva le puntate e da 90 palle estraeva i cinque numeri vincenti!