Mi piace molto andare a rovistare nei banchi dell’usato e non sono la sola, è sempre pieno di donne, ma c’è anche qualche uomo!
La maggioranza delle persone rovista fra i banchi degli indumenti, che in genere non sono usati, ma scartati dai grandi marchi perchè invenduti. Io comincio sempre da quello della biancheria, dove ho trovato negli anni tanti piccoli tesori.
A volte trovo oggetti provenienti da corredi di qualche nonna svizzera. Perchè ci sia questo canale con la Svizzera tedesca non lo so, ma gli oggetti che trovo a volte sono commoventi, perchè fatti a mano chissà da chi, chissà quanto tempo fa.
Trovo merletti, tende, tovaglie all’uncinetto, ma anche cuscini ed altri oggetti ricamati.
Di solito non so resistere e li compro, costano solo pochi euro. Poi magari non li utilizzo subito, ma mi capita prima o poi di trovare la loro collocazione.
Qui inserisco le foto di due lavori a punto a croce, il primo era così come era stato finito, ancora grezzo; l’ho usato per fare una borsa. E’ un bellissimo lavoro, con punti piccoli e precisi.
Il secondo è una sacca per la biancheria sporca, che mi è utile nella casa in campagna e che mi piace per l’ingenuità e l’allegria del suo ricamo.
In un prossimo post metterò le foto di lavori all’uncinetto e ricamo.


