
I fiorai in questo periodo offrono in abbondanza le stelle di Natale (Euphorbia pulcherrima), molto apprezzate per le feste di fine anno per il bel colore rosso augurale. Contrariamente a quello che appare però il vero fiore di questa bella pianta è giallo e piccolino, si nota al centro di quelle che sono in realtà brattee, cioè foglie modificate che assumono il colore rosso.
Altre piante dello stesso genere hanno i fiori circondati da brattee, questa volta meno appariscenti come in questa euforbia spontanea comune nei nostri prati.

Le brattee colorate e grandi hanno una funzione analoga a quello dei petali: servono per attirare gli insetti impollinatori.
Molte piante hanno brattee appariscenti e fiori piccoli e insignificanti. Alcune sono piante spontanee dei nostri luoghi come l’Aro o Gigaro (Arum sp), una pianta erbacea che in primavera ha un’ampia brattea a forma di spada che circonda un’infiorescenza allungata dall’ odore di sostanza organica in decomposizione, attira così gli insetti impollinatori.

Altre vengono da luoghi lontani e climi diversi come la Bougainvillea che deve la sua bellezza non ai fiori, piccoli e giallini, ma alle brattee che esistono in tanti bellissimi colori.

Fra le piante dei nostri giardini e appartamenti apprezzate per le belle brattee ci sono ancora le calle, le ortensie, l’anthurium.