perchè questo blog

Mi è sempre piaciuto lavorare con le mani, fin da quando piccolissima pasticciavo con carta, colla e forbici. Mia madre mi insegnò molto presto a lavorare a maglia e quindi feci da sola i vestitini per le bambole e mi cimentai a circa 11 anni anche con un quadretto a mezzo punto, che è ancora appeso in casa mia.

Da adolescente  ho continuato con i miei lavori, che divennero più vari; mi feci le borse all’uncinetto o con la lana a fili contati, con un campionario per tappezzieri feci i regali di Natale per tutta la famiglia: scatoline, cornici, blocchi appunti, ciotoline rivestite.

Da adulta feci tantissimi maglioncini e ricami per i miei figli, ma il tempo era poco:  il lavoro e la famiglia mi lasciavano solo i ritagli di tempo, la sera, ma queste attività mi hanno sempre rilassato.

Ho seguito l’esempio di mia nonna e mia madre, che pur non essendo casalinghe hanno sempre avuto il piacere del lavoro manuale e del riciclo di stoffe o lane.

Ora vedo con piacere girando sul web che tantissime persone, molte giovani o giovanissime, hanno questo gusto, anzi l’attività del riciclare è diventata molto creativa e varia, anche grazie all’idea della salvaguardia dell’ambiente e alla necessità di evitare gli sprechi.

Il blog nasce dalla voglia di condividere i lavori che faccio o che ho fatto in passato, perchè altri ne possano trarre spunto, come è successo a me girando sul web. Voglio anche pubblicare lavori fatti da mia nonna e mia madre decine di anni fa come testimonianza della loro abilità.

L’altro mio interesse è l’ambiente naturale che amo fotografare: le piante, gli animali, la montagna e la campagna; quindi ci sono anche post che parlano dell’esperienza che mi sono fatta leggendo, ascoltando, camminando, osservando, piantando. Anche questa è una passione da condividere.