Il Parco Nazionale della Maiella diventa da oggi Geoparco dell’Unesco. Si possono leggere maggiori particolari dell’evento sulla rivista Tetide dedicata alla geologia.

La sacra montagna dei popoli italici, dedicata a Maja, la dea madre da cui dipendeva la fertilità e l’abbondanza dei raccolti, è un imponente massiccio dalla tipica struttura a cupola formato in prevalenza da rocce carbonatiche la cui storia geologica inizia sotto il mare 165 milioni di anni fa. La sedimentazione calcarea, durata più di 100 milioni di anni, ha generato enormi spessori di roccia organogena, in cui si sono fossilizzati molluschi, coralli, alghe e altre forme di vita marina e terrestre.
Uno dei più importanti giacimenti fossiliferi è quello nei pressi della cittadina di Palena, nella quale è stato realizzato un interessantissimo Museo Geopaleontologico, in cui sono raccolti centinaia di fossili dei quali si sono impresse nella roccia anche le più fini strutture. Particolarmente interessante è il fossile del Prolagus, un piccolo roditore del Miocene perfettamente conservato.

In questo post di qualche anno fa parlai del Museo e dei suoi reperti.